Sampdoria, Giampaolo: “Quagliarella? Non si deve scusare”
L’Inter la Champions League, la Sampdoria la partita con la Fiorentina. Poco tempo per riposare, il tour de force continua. Anche in casa blucerchiata, con la squadra di Giampaolo in cerca di conferme dopo l’avvio positivo: “Bisogna recuperare energie perché la gara di domani è molto impegnativa, tra virgolette è un appuntamento al buio e poi vedremo che succede accendendo la luce”.
Ha analizzato così Giampaolo in conferenza stampa la sfida con l’Inter: “I nerazzurri hanno avuto un giorno in più per recuperare dopo la Champions League, ma noi dovremo provare a fare una grande partita. Praet sta bene ed è a disposizione. Giocare contro un avversario forte è meglio da un punto di vista mentale, perché il livello di attenzione sale automaticamente. Non dimenticherei l’apporto che arriverà dal nostro pubblico, che può fare sempre la differenza a nostro favore.
Lo sfogo di Quagliarella dopo la sostituzione? Quagliarella non si deve scusare, non è questione di scuse: l’importante è chiarirsi sempre e questo è già stato fatto. Non alleno solo un calciatore, ma venticinque: lo dico spesso: la Sampdoria è al di sopra di tutto e di tutti, il gruppo viene sempre prima del singolo. La squadra di Spalletti è molto forte: ha numeri importanti, è destinata a prendere la via giusta, il cammino giusto. Dubito che una squadra costruita per vincere, per competere, possa patire pressioni psicologiche. Noi per fare bene dobbiamo fare una gara di altissima intensità.
Ieri e oggi proveremo a recuperare le energie per provare a fare la partita perfetta, la gara la prepareremo solo in video, non abbiamo tempo per fare qualcosa sul campo. Dobbiamo pedalare e parecchio, senza dimenticare come andò la scorsa stagione: eravamo in un buon momento ma non entrammo neppure il campo. Ora si affrontano due squadre diverse. Formazione? Qualche dubbio ce l’ho, siamo in alto mare: aspetto l’allenamento di oggi e anche quello di domani per capire chi giocherà.
Dobbiamo pedalare e parecchio, senza dimenticare come andò la scorsa stagione: eravamo in un buon momento ma non entrammo neppure in campo. Ora si affrontano due squadre diverse. Caprari? Ha numeri, qualità, ha bisogno di continuità: spero di potergliela dare ma solitamente i nostri attaccanti giocano tutti, le chance non mancheranno”.