Roma, Pinto: “Siamo migliorati ma non si può parlare di scudetto. Solbakken? Ci proviamo”
Le parole del general manager della Roma Tiago Pinto sul calciomercato
Al termine del calciomercato, come consuetudine da quando è arrivato a Roma, in conferenza stampa ha parlato Tiago Pianto facendo il punto sulle operazioni svolte quest’estate. “Da fuori il mercato sembra divertente, ma per noi sono tre mesi difficili. Penso che la squadra sia migliorata, su questo non ho dubbi. Oggi abbiamo più soluzioni, ma non sono d’accordo nel parlare di instant team. La Roma è la quarta squadra più giovane della Serie A. Mourinho ha trasformato i giocatori in grandi giocatori. Ci aspettiamo qualcosa di meglio della scorsa stagione, ma mai parlare di scudetto“.
Roma, le parole di Tiago Pinto
Il gm della Roma è intervenuto anche sulla questione Zaniolo. “Non è mai stato vicino a partire. Oggi è finito il mercato e come detto lo scorso anno per Nicolò era una stagione di ripresa per lui. Questa sarà ancora meglio e non è mai stato un problema. Ora deve recuperare. 30 minuti fa ho chiamato Vigorelli per programmare i nostri incontri per non alimentare pagine di giornale”.
Tiene banco anche la questione del Fair Play Finanziario. “Sul FFP anche il club avrà il tempo giusto per parlarne. E’ stato creato per aiutare i club, non per danneggiarli. Noi dobbiamo in tutte le finestre di mercato cercare di migliorare la squadra, ma l’eredità che hanno raccolto i Friedkin era pesante. I paletti del FFP non sono un problema, sapevo che sarebbe stato così. Se negli anni spariranno questi paletti allora significherà che ho fatto bene il mio lavoro. Spero il prossimo direttore sportivo della Roma abbia una vita più facile della mia. Delle sanzioni parleremo a suo tempo“.
“Mi piacciono tutti i nuovi arrivi“, ha affermato il dirigente. “Ogni trattativa ha una storia in cui noi andiamo oltre. Sono un dirigente ma anche un essere umano: quando mi chiudo 3-4 giorni in hotel a Torino per prendere Dybala non è una cosa semplice”.Un mercato che in entrata non è ancora chiuso, vedi Solbakken e Zagadou. “Io pensavo che Solbakken avesse firmato per un’altra squadra, ma se tu mi dici che non ha firmato per nessuno allora proviamo. Possiamo parlare di Zagadou, di Denayer, questo mercato farà storia su queste strategia di portare il contratto a scadenza. Ne riparliamo”.
Pinto ha parlato anche di un giocatore che è stato a lungo un obiettivo della Roma. “Frattesi è il mio giocatore preferito, esclusi quelli della Roma. Sarà tra i centrocampisti più forti della Nazionale. Vado da un club, chiedo quello che vuole e devo rispettarlo”.