Questo sito contribuisce all'audience di

Mondiale ogni due anni, Klopp: “No, troppe partite per i giocatori”

L’allenatore del Liverpool si è detto contrario alla proposta di qualche giorno fa di Arsene Wenger di giocare il Mondiale ogni due anni

Dopo la Uefa, anche il calcio giocato inizia a schierarsi contro la proposta di Arsene Wenger di giocare il Mondiale (e le competizioni continentali, come l’Europeo) ogni due anni.

A parlarne, infatti, è stato l’allenatore del Liverpool, Jurgen Klopp, che ha espresso la sua opinione al Guardian. “Ogni idea che sento non fa altro che aggiungere partite – dice Klopp –. E io immediatamente dico ‘Altre partite? Giocare un grande torneo all’anno? Assolutamente no, non è possibile”. 

klopp_felice_image.jpeg

Il nodo della preparazione estiva

Il vero nodo, secondo Klopp, riguarda la preparazione estiva. Chi gioca una manifestazione internazionale in estate rientra nel proprio club a ridosso della ripresa dei campionati. Una situazione che non piace agli allenatori, che vorrebbero avere a disposizione i loro migliori giocatori fin dall’inizio del ritiro. E invece si devono già accontentare di averli ad anni alterni. 

klopp_getty.jpg

Che fine fanno i buoni vecchi ritiri, quei periodi estivi in cui non si gioca per niente?”, domanda Klopp. “I calciatori che vanno a un grande torneo hanno bisogno di prepararsi, come gli atleti che vanno alle Olimpiadi. Ma i calciatori già giocano tutto l’anno, hanno tre settimane di vacanza, poi due di ritiro e si ricomincia a giocare. E come fai a migliorare se giochi tutto il tempo? Non è possibile”. 

ceferin-2-image.jpg

Anche la Uefa contro Wenger

Un’idea, quella dell’allenatore del Liverpool, che segue, a pochi giorni di distanza, le parole del presidente Uefa, Aleksander Ceferin. Troppi impegni, troppe partite, troppi rischi per i giocatori. Anche se, per esempio, dal 2024 la Champions League aumenterà il numero delle squadre partecipanti e, con la nuova formula, anche i match, complicando ulteriormente il calendario dei club.