Marotta: “Stasera abbiamo l’obbligo di crederci. Guardiamo al futuro con ottimismo”
Le dichiarazioni del dirigente nerazzurro prima della gara contro i reds
Dopo la sconfitta all’andata, l’Inter cerca l’impresa ad Anfield contro il Liverpool di Klopp.
“All’andata è stata una partita strana dove non avremmo meritato di perdere e abbiamo perso per 2-0. C’è grande rammarico per la gara di San Siro”, così Giuseppe Marotta ai microfoni di Sky Sport.
L’ad nerazzurro ha poi proseguito: “E’ un test importante per la crescita di questi giocatori, perché in tanti assaporano un’atmosfera del genere. Sarà sicuramente un’esperienza importante. Poi, per il percorso di crescita: tutte queste occasioni in cui non abbiamo raccolto quanto seminato serviranno per il futuro. Il calcio è fatto soprattutto di cinismo: oltre al bel gioco serve anche far gol. Non rimprovero nulla ai giocatori, ma stasera abbiamo l’obbligo di crederci nonostante il pronostico avverso”.
Sulla presenza del presidente Zhang: “La vicinanza è importante. C’è una squadra in campo e una fuori composta dal presidente e dallo staff manager: dobbiamo creare un insieme per dare entusiasmo e senso di appartenenza. La sua presenza è la testimonianza più autentica di questo sentimento”.
Sul progetto nerazzurro e sul settore giovanile, in relazione con la crescita del Liverpool: “La pandemia ha segnato un momento difficile per tutti. Dobbiamo guardare al futuro con ottimismo e cercando di ottimizzare al meglio le risorse. L’Inter ha uno dei settori giovanili migliori al mondo e noi dobbiamo guardare con occhio positivo. Klopp quando era arrivato qua ha costruito tutto mattone dopo mattone e lo considero uno degli allenatori migliori al mondo, così come questa squadra tra le migliori al mondo”.
Sui tifosi presenti ad Anfield: “Ho visto grande entusiasmo da parte dei tifosi, stanno riassaporando un palcoscenico dove mancavano da molto. Sta a noi e alla squadra dare risposte importanti. Arrivare fino a qqua è un sacrificio notevole ed è giusto che venga ripagato da una prestazione giocata fino all’ultimo minuto con intensità”.