Kroos critica le sue maschere, Aubameyang risponde: “Sciocco? Lo faccio per i più piccoli”
Batman, Spiderman, Black Panther, Deadpool e tanti altri. Ormai i particolari festeggiamenti dopo i gol di Pierre-Emerick Aubameyang sono diventati un "must" virale nel mondo del calcio. Ma Toni Kroos, esperto centrocampista del Real Madrid, non li condivide.
Durante un'intervista rilasciata al podacast "Einfach mal Luppen", Kroos ha criticato duramente le uscite goliardiche del collega. "Lo trovo molto sciocco. Ancora peggio quando ci sono oggetti nascosti nei calzini. Aubameyang una volta ha festeggiato tirando fuori una maschera. È lì che finisce la cosa per me. Non penso nemmeno che sia un buon modello di comportamento. Che sciocchezza". Per il campione tedesco sarebbe meglio un'esultanza più contenuta, in stile Gerd Muller, considerato uno dei più grandi centravanti tedeschi della storia: "Cio' che ho sempre trovato accettabile è stato Gerd Muller. Saltava e si tirava su i pantaloncini. Quella è una vera gioa. Niente di grande".
L'attaccante dell'Arsenal ha quindi risposto a Kroos attraverso il suo profilo Twitter taggandolo e spiegando il perché delle sue azioni che per lui hanno un significato anche "sociale". "Questo Toni Kroos ha dei bambini? Giusto per ricordare che l'ho fatto per mio figlio poche volte e lo farò di nuovo. Vorrei che un giorno lui abbia dei figli e che li renda felici come questi alunni della Junior School".
Allegato al Tweet di Aubameyang, infatti, c'erano dei disegni di alcuni alunni di una scuola inglese che vedono nell'attaccante un vero supereroe. Una cosa è certa: l'attaccante dell'Arsenal continuerà con le sue esultanze fuori dal comune.
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