Catanzaro, Giannone fa il cucchiaio e… lo sbaglia: “È da stanotte che mi dispero”
Il giocatore del Catanzaro ha fallito un calcio di rigore a cinque minuti dalla fine, facendosi neutralizzare il cucchiaio dal portiere avversario
Cinque minuti alla fine dell’incontro, la palla sul dischetto e il cuore di Luca Giannone che batte all’impazzata. La testa è lucida: ‘Adesso faccio il cucchiaio’. Si gioca Juve Stabia-Catanzaro, big match del girone C di Serie C, con i padroni di casa primi e ancora imbattuti in campionato e i calabresi terzi a meno nove.
La palla è pesantissima, Giannone non ci pensa due volte e prova lo scavetto, trovando però sulla sua strada un immobile Branduani. Rigore fallito e risultato che rimane inchiodato sullo 0-0 fino al triplice fischio finale, un’occasione ghiottissima sprecata in malo modo.
Oggi, il giocatore del Catanzaro ha voluto chiedere scusa ai propri tifosi, pubblicando un lungo messaggio su Instagram: “Avrei voluto regalarvi la più bella delle vittorie. Avrei voluto scrivere una straordinaria pagina di questa splendida storia in giallorosso. Ho fallito e chiedo scusa. A tutti. Ai miei compagni che sono stati impeccabili. Al mister che aveva preparato la partita perfetta. Alla società che non ci fa mancare nulla per esprimerci al meglio. E soprattutto a voi tifosi che ci sostenete sempre con un entusiasmo contagioso. Vi ho deluso ed è da stanotte che mi dispero. Però indietro non si può tornare. Allora ve lo prometto: saprò rialzarmi e darò tutto me stesso per contribuire a raggiungere l’obiettivo che tutti noi, insieme, meritiamo. Ho bisogno del vostro affetto. Forza Catanzaro!”.