Questo sito contribuisce all'audience di

Jeremain Lens, a volte ritornano: sulla strada verso Roma, ricordando Amantino Mancini

“E ti ricordo ancora, dimmi che non è cambiato niente da allora”… Il prossimo acquisto della Roma potrebbe essere una sorta di revival, un amarcord della prima avventura di Luciano Spalletti sulla panchina dei giallorossi. Con Gervinho alla porta, destinazione Cina, Spalletti è pronto ad accogliere un nuovo esterno di centrocampo che sia funzionale al suo dogmatico 4-2-3-1. Il primo candidato sulla lista dei desideri di Spalletti è Jeremain Lens, ventinovenne olandese ora in forza al Sunderland, che per caratteristiche tecniche riporta alla mente Amantino Mancini, grande amore mai dimenticato dalla piazza romanista.

Lens nasce ad Amsterdam nel 1987 e trascorre i primi anni nelle giovanili dell’Ajax, per poi trasferirsi ad Alkmaar dove esordisce con la prima squadra dell’AZ. Qui rimane quattro anni, di cui uno in prestito al NEC di Nijmegen, riuscendo a mettersi in mostra in Eredivisie, da sempre grande fucina di giovani talenti. Con l’AZ Lens vince anche un campionato, pur non giocando molto a causa dei dissapori con l’allenatore Louis Van Gaal.

Nel 2010 il PSV non si fa scappare l’occasione di acquistarlo, portando a termine la definitiva consacrazione del talento di Amsterdam. Con la maglia biancorossa Lens dà il meglio di sé e in tre anni mette a segno più di quaranta reti, vincendo una coppa e una supercoppa nazionale. Nel 2013 decide di provare nuove esperienze e si trasferisce alla Dinamo Kiev: in Ucraina però le cose non vanno come previsto e Lens saluta dopo appena due stagioni, in cui comunque riesce a vincere un campionato.

E la Nazionale? Rapporto particolare, senza dubbio, con la selezione Oranje: quattro partite al mondiale brasiliano, riuscendo ad avere un impatto positivo in ogni gara, con quella decisione in principio di giocare con la maglia del Suriname, trovando poco spazio in mezzo a Robben, Sneijder, Van Persie non solo. Non essendo quest’ultima riconosciuta dalla FIFA, tuttavia, le presenze sono risultate non ufficiali, e la successiva chiamata a sorpresa di Van Warmijk ha permesso a Lens di prendere così parte alle spedizioni continentali.

Al Sunderland, sinora, lo spazio pare essere decisamente poco, ed i “Black Cats” sembrano disposti a farne a meno: già due estati fa l’olandese era stato monitorato dalla Roma, pronta ad acquistarlo qualora non fosse andato in porto l’affaire Iturbe con il Verona. Ad oggi, Spalletti pare convinto da Lens, che potrebbe inserirsi alla perfezione nello scacchiere dei giallorossi per qualità e quantità: dribbling veloce, possibilità di giocare su entrambi i lati del campo e grande resistenza fisica.

Ricordate il fantastico gol di Mancini contro il Lione? Beh, guardate un po’ qui: forse, non è cambiato proprio nulla da allora.

https://www.youtube.com/watch?v=rTTUyJL7fvo

Andrea Zezza