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Cannavaro: “Portogallo in ansia e Ronaldo stanco, noi siamo più forti”

L’ex campione del mondo nel 2006, Pallone d’Oro proprio in seguito a quel Mondiale in Germania, ha suonato la carica in visti dei prossimi spareggi

In un’intervista rilasciata questa mattina alla Gazzetta dello Sport, ha parlato Fabio Cannavaro, uno che sa bene cosa vuol dire vincere con la Nazionale italiana. L’ex campione del mondo ha parlato proprio dei prossimi spareggi mondiali, in programma nel marzo 2022.

 

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Questa formula non mi convince. Partita secca. Allora più giusto farla in campo neutro. Anche la semifinale“, ha esordito.

 

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Il pensiero su Macedonia del Nord e Portogallo…

Il discorso è partito ovviamente parlando della Macedonia del Nord, che sarà la prima avversaria da battere per l’Italia. Il tasso di difficoltà tecnico è basso ma: “Gli avversari si rispettano tutti. Ma se l’Italia gioca un tempo ai propri livelli non ha nulla da temere da una squadra del genere. Però è chiaro che in campo neutro sarebbe più corretto per tutti“, ha detto Cannavaro.

Poi, forse snobbando la Turchia e ipotizzando già il Portogallo vincitore dell’altra “semifinale” (sulla carta sono comunque i favoriti), l’ex difensore ha messo in chiaro che: “Il Portogallo è forte, ma attenzione perché in queste gare secche bisogna battere l’ansia. E a questo punto ne avranno sicuramente di più loro, giocando in casa. Così abbiamo vinto con Zoff la semifinale dell’Europeo contro l’Olanda nel 2000 ad Amsterdam… Poi penso alla semifinale mondiale contro la Germania 2006 stravinta a Dortmund…“.

 

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Poi, Fabio Cannavaro ha chiuso il discorso sul Portogallo con un appunto su Cristiano Ronaldo, l’uomo ovviamente su cui si farà maggiore affidamento: “Confidiamo in Chiellini e Bonucci che conoscono bene i suoi movimenti. Cristiano non è più mobile come qualche anno fa e magari questo può avvantaggiarci“, ha chiuso

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