Voltare pagina dopo Cardiff non è semplice per il mondo Juve. Anzi. Quasi non ci si volesse credere. Della finale di Champions League ha parlato ai microfoni di Radio Uno anche qualcuno che per i bianconeri qualcosa ha significato, un certo Dino Zoff. “La Juventus ha perso per la paura di perdere. Ha voluto esorcizzare l'avversario con le parole e con l'atteggiamento del primo tempo anche se non occorreva dimostrare il proprio volere. La Juventus purtroppo subisce anche il campionato italiano, che non è molto significativo”. Per quanto riguarda Dybala: “Secondo me ha tutto il tempo per diventare come Sivori, però ricordiamoci che stiamo parlando di un mostro del calcio, giocatore di classe ma anche robusto. Dybala mi ha impressionato diverse volte, quindi può aver preso la strada giusta per seguire le sue orme di Sivori. Non c'erano i presupposti per la Juventus di subire una sconfitta del genere ma il Real Madrid ha giocato da Juventus, con grande freddezza. La Juve invece ha perso quella freddezza che gli ha permesso di dominare nel corso della stagione. Adesso non dobbiamo però passare dalle stelle alle stalle: la Juventus è comunque arrivata seconda in Europa oltre ad aver vinto il campionato e la Coppa Italia”. Su Buffon: “Per quanto riguarda Gigi non ho niente da consigliargli, saprà lui cosa fare, se continuare o meno. La delusione sarà sicuramente grossa anche perché era veramente vicino anche al Pallone d'Oro. Lui ha davanti dei fenomeni e non deve prendersela, deve continuare a essere se stesso. Fino a che ci sono Messi e Ronaldo penso che sia difficile per un portiere vincere il Pallone d'Oro. Il prossimo anno confermarsi sarà una montagna da scalare per la Juventus perché entrano in gioco altre forze tra campionato ed Europa".