Ieri l'annuncio, ma la notizia era nell'aria da giorni: Buffon rinnova con la Juventus fino al 2018. Giusto il tempo di arrivare al prossimo mondiale e magari battere un altro mito, fermo a una Coppa del Mondo. "Sicuramente gli faccio gli auguri migliori di tanti altri traguardi" - dichiara Dino Zoff nel corso di un'intervista concessa al Corriere dello Sport - "Visto lo spirito e la forma con cui è arrivato fin qua, non c’è da dubitare che i prossimi due anni li farà sempre all’altezza delle sue possibilità. Che sono sotto gli occhi di tutti. Buffon sta dimostrando con le sue prestazioni, con le sue vittorie e con la sua carriera, di meritare tutto questo. Credo che le sfide appartengano a chiunque faccia sport a certi livelli e quindi si ponga sempre un nuovo obiettivo da raggiungere. In questo senso il ruolo del portiere ha qualcosa di particolare".
Lo scudetto è passato dal record e dai guantoni di Gigi Buffon: "E’ chiaro che Gigi sia uno dei leader di questo gruppo. Allo stesso modo credo che l’ultimo scudetto della Juve abbia qualcosa di talmente straordinario da dover rendere necessaria una divisione dei meriti in tutte le componenti, dalla società, al tecnico, ai giocatori, partendo dagli anziani sicuramente, ma fino ai più giovani che sono riusciti a recepire il messaggio. Una qualità di Buffon è la sua completezza nell’interpretare il ruolo. Intendo dire che dal punto di vista tecnico, fisico e caratteriale il portiere della Juventus e della Nazionale sa distinguersi. Vincere un altro mondiale prima di smettere? Gli auguro di riuscirci, ma prima penserei all’Europeo che è alle porte".