Terzo impegno in Champions League per la Lazio, che domani sera scenderà in campo in Russia contro i padroni di casa dello Zenit. Diversi i problemi per Simone Inzaghi che non avrà a disposizione pedine chiave in ogni reparto.
Nella consueta conferenza stampa di presentazione, l’allenatore biancoceleste ha iniziato facendo il punto sugli indisponibili.
“Come a Bruges abbiamo diversi indisponibili: Strakosha, Lucas Leiva e Immobile si sono aggiunti a quelli che non erano già a disposizione, ovvero Lazzari, Luis Alberto, Radu, Lulic ed Escalante. Nonostante le tante assenze siamo pronti, la squadra giocherà un’ottima partita. Ci troviamo in una situazione particolare e come la sto vivendo io, la stanno vivendo tanti altri miei colleghi. Siamo abituati all’emergenza, da quando è ripartito il campionato abbiamo sempre avuto dei problemi”.
Poi l’allenatore piacentino si è soffermato sui russi, che nell'ultimo turno sono usciti sconfitti per due reti a zero dal Signal Iduna Park di Dortmund, con le reti dei baby fenomeni Sancho e Haland.
“Lo Zenit è una squadra forte, che è a zero punti. Hanno un ottimo allenatore che li fa giocare bene e una rosa con giocatori importanti in tutti i reparti, come Lovren in difesa, Dzyuba e Driussi in attacco. Ho visto entrambe le loro partite: contro il Brugge non meritavano di perdere, contro il Borussia Dortmund hanno giocato un po’ più in difesa. Sono rimasti in partita fino al 70’ per poi passare in svantaggio su rigore”.