Per l'ultima giornata della Bundesliga è prevista un finale thrilling. Chi resterà in massima serie, chi si guadagnerà la chance di giocarsela ai playout: Wolfsburg o Amburgo? Due squadre storiche con una tradizione importante, ma che quest'anno hanno faticato, tanto, e ora si trovano costrette a lottare per non abbandonare quella che è casa loro: la Bundesliga.
Da una parte c'è l'Amburgo di Christian Titz che sta giocando contro il tempo e la storia: non è mai retrocesso. Rischiano, infatti, di fermarsi le famose lancette dell'orologio presente al Volksparkstadion che scandiscono il tempo di permanenza del club più antico di Germania nella massima serie. Purtroppo, con la sconfitta subita alla Commerzbank-Arena contro il Francoforte per 3-0, l’Amburgo è ad un passo dalla storica retrocessione. Cinquantaquattro anni in Bundesliga per il club più antico di Germania, fondato nel 1887 e tra i primi club ad iscriversi al nuovo campionato fondato nel 1964. Ora gli 'Irretrocedibili' o 'Dinosauri' chiamateli come volete si giocano il tutto per tutto nell'ultima giornata contro il Borussia Mönchengladbach. Ce la faranno? Difficile, anzi difficilissimo. Nemmeno una vittoria garantirebbe la chance di giocarsi i playout contro la terza classifica in Zweite Bundesliga, al momento sarebbe l'Holstein Kiel. Solo la contemporanea sconfitta del Wolfsburg di Bruno Labbadia contro il Colonia, già retrocesso ma comunque non intenzionato a regalare nulla agli avversari, potrebbe regalare loro questa opportunità. Il 12 maggio, dunque, scopriremo se nel ristretto club dei 'Mai Retrocessi' accanto a Real Madrid, Inter, Atletico Bilbao e Barcellona ci sarà ancora l'Amburgo.
Più facile, sulla carta, la situazione del Wolfsburg. I Lupi di Germania sono reduci da due ko pesantissimi: quello nell'ultima giornata contro il Lipsia e il precedente proprio contro l'Amburgo. Labbadia le aveva provate tutte prima di questi due pesanti ko per far scattare la scintilla dell'orgoglio e della rabbia portandoli a vedere il famoso film di Kevin Costner "Balla coi Lupi" ma nulla. Due sconfitte su due. E ora? La situazione non è compromessa del tutto, ma col Colonia bisognerà vincere. Un punto, infatti, potrebbe non bastare: se l'Amburgo dovesse vincere contro il Borussia Mönchengladbach arriverebbero a pari punti e i Die Wölfe sono in vantaggio sugli 'Irretrocedibili' per differenza reti (-15 i primi, -25 i secondi). Insomma nulla è deciso e nulla è scontato soprattutto in Germania dove il Colonia ieri ha dimostrato, nonostante la sconfitta pesante e sia già retrocesso da due giornate, di non regalare nulla a nessuno, tanto meno al Bayern Monaco.
Chi resterà in Bundesliga, i Lupi o i Dinosauri?
