Un'annata complicata da lasciarsi alle spalle, per ripartire più forte nella prossima stagione...Con la stessa guida? Tutto fa propendere verso una risposta positiva, con il rapporto tra la Sampdoria e Montella destinato a proseguire, anche di fronte alle parole di Emiliano Viviano: il portiere blucerchiato, intervistato da Sky Sport 24, ha parlato così del futuro della panchina della Samp e di Antonio Cassano, partendo prima dal capitolo Europeo.
"Rispetto agli ultimi 20 anni è una Nazionale che parte contro i favori del pronostico, ma dalle partite importanti riusciamo sempre a tirare fuori qualcosina e gli altri contro di noi faticano sempre. Siamo sempre l'Italia, anche se ci sono corazzate. Rosicare per non essere nei 30? Credo di aver fatto bene e potevo meritare la convocazione, ma credo abbiano fatto altrettanto bene i compagni convocati, compreso Federico (Marchetti) che andrà a fare l'Europeo. Sono decisioni dell'allenatore e vanno rispettate".
Poi, spazio al capitolo blucerchiato: "Se l'anno prossimo alla Samp ci sarà Montella? Sembra di sì, sembra si voglia continuare insieme e credo sia la decisione più giusta. Ci sarà da ripartire da un finale di stagione che non è andato bene: ci sono state una serie di questioni, tra cambio di allenatore e difficoltà nell'imparare questa maniera di pensare del nuovo mister. Quando ti ritrovi a lottare per non retrocedere fai più fatica rispetto a chi è abituato a farlo. Cassano? Non so, non ne ho idea. Ci siamo salutati l'ultimo giorno e ha un contratto: vedremo quali saranno le scelte migliori per lui e la società, problemi non ce ne sono stati, così come con Montella".