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Data: 26/01/2017 -

Virtus Entella, Gozzi: "Cassano? Lo accoglieremmo a braccia aperte, il destino è nelle sue mani"

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Sogno Serie A per la Virtus Entella, stabilmente in zona play-off. Di questo e di molto altro ha parlato il presidente del club ligure Antonio Gozzi: "Soccerpass è una Startup che seguiamo da tempo speriamo abbia grande successo, è importante perché le mogli dei calciatori conoscono l'esigenza delle famiglie di chi fa questo lavoro, quindi sanno quali sono le esigenze. Faremo tutto il possibile affinché abbia successo. Siamo felici per Chiavari, dev'essere un'innovazione per lo sport in Italia, tutto deve passare di qui".

Poi sul mercato: "Abbiamo fatto l'operazione più importante di questo mercato di Serie B con Catellani, si è parlato di molte trattative, ma poche sono state concluse. Siamo contenti per una plusvalenza importante come quella di Keita, a cui siamo legatissimi come fosse un figlio. Negli ultimi giorni forse qualcosa faremo e vogliamo portare a casa il più presto possibile la salvezza. Cassano? Che succederà lo sa Antonio, non mi stanco di ripetere che lo accoglieremmo a braccia aperte e sarebbe un valore aggiunto, un insegnante in un ambiente di giovani: un grande professore in un grande collegio di calcio. Il destino è nelle sue mani".

Poi anche le parole del direttore sportivo Matteo Superbi: "Siamo molto soddisfatti per l'arrivo di Catellani, quando ci siamo parlati la prima volta ho capito che sarebbe stato il giocatore giusto per noi. Purtroppo non è stato possibile portarlo a Chiavari precedentemente, ma con un investimento importante del presidente siamo riusciti a chiudere il colpo. Oggi abbiamo chiuso Filippini in entrata, mentre Masucci andrà al Pisa, anche se avremmo preferito tenerlo. Abbiamo quattro attaccanti, vedremo se in questi ultimi giorni sarà il caso di fare altri acquisti. Stiamo cercando di dar fiducia ad un gruppo che ha fatto molto bene, ma vogliamo anche migliorarlo. C'è stata la vendita di Keita fuori programma, ma era impensabile trattenerlo. Speriamo di fare altre plusvalenze di questo genere, l'obiettivo è trovare giovani bravi e farli crescere".



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