La sfida di Nations League tra Italia e Portogallo e il match di Champions League tra Tottenham e Inter. Due partite che André Villas Boas seguirà con interesse, vista la sua nazionalità e i suoi trascorsi lavorativi nel nostro Paese.
Il futuro al momento è incerto, l'ex Inter però non ha fretta di decidere, valutando ogni possibilità sul tavolo: "La serie A mi interessa, dal punto di vista tattico è uno dei campionati più difficili. In futuro chissà" le parole di Villas Boas al Corriere dello Sport. "Negli anni ho avuto contatti con l’Inter, la Roma e altri club però non siamo arrivati a una fase di trattativa vera e propria perché ero impegnato con un’altra società o perché non abbiamo raggiunto un accordo sul programma di lavoro".
Il portoghese poi si sofferma sulla sua esperienza all'Inter: "E' stato bello e ho tanti ricordi, ho dovuto capire una cultura che non conoscevo e imparare una nuova lingua, ma non è stato complicato perché tutti ci hanno accolto a braccia aperte. Nell'ottobre 2009 ha deciso di andarmene perché mi sentivo pronto per iniziare la mia carriera da allenatore e ho firmato per l'Academica di Coimbra".
Infine, Villas Boas esprime un suo 'pronostico' per la Champions: "La Juventus ha due opzioni di grande qualità per ogni posizione e Allegri è abilissimo nel suo lavoro. E poi c’è la struttura del club che è forte e ha il coraggio di prendere decisioni importanti. Ronaldo? Il suo arrivo mi ha sorpreso, i bianconeri hanno un campione che fa la differenza. I 100 milioni pagati sono pochi per il suo valore, complimenti alla Juve per il colpo, adesso può vincere la Champions".
L'intervista completa sul Corriere dello Sport oggi in edicola...