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Data: 30/04/2022 -

Lecce beffato sul più bello. Diaw e Ranocchia rimandano l’appuntamento con la Serie A 

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Al Menti succede di tutto: Il Lecce fallisce il primo match point per la promozione diretta, il Vicenza può continuare a sperare nella salvezza
Al Menti succede di tutto: Il Lecce fallisce il primo match point per la promozione diretta, il Vicenza può continuare a sperare nella salvezza
 
È bastato un minuto a cambiare tutta la storia. Dai 13’ di recupero al rigore ripetuto di Diaw, al Menti di Vicenza è successo veramente di tutto. Ma ci torneremo. Il Lecce di Baroni al fallisce sul più bello il match point per andare in Serie A con una giornata d’anticipo. Gli ospiti - che erano passati in vantaggio con Strefezza al 24’ della ripresa - hanno visto sfumare tutto al 90’ con un rigore di Diaw e con il gol di Ranocchia al minuto undici di recupero. Scene da film.  
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Al Menti succede l’impossibile. Al Lecce serviva una vittoria per la promozione diretta, i tre punti invece sono andati al Vicenza e gli consentono di continuare a sperare nei playout. Venerdì contro l’Alessandria si deciderà tutto. Dentro o fuori. Intanto ha già dell’incredibile come sia arrivato il risultato al minuto 101.   
 
Il Lecce ha dominato per lunghi tratti della partita, è passato in vantaggio, poi però ha pagato l’inesperienza di molti suoi uomini e la paura che ti toglie lucidità. Questione di testa. In ogni caso i giallorossi restano primi, a +1 sul Monza (che giocherà l’ultima a Perugia) e + 2 sulla Cremonese (che andrà a Como). La festa quindi potrebbe essere solo rimandata dì qualche giorno. Per il Lecce sarebbe la promozione numero dieci nella storia. Magari al via del Mare, dove venerdì arriverà il Pordenone ultimo in classifica. L’obiettivo è vincere per poter finalmente esultare e tornare in A dopo due anni difficili.  
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Scene da cinema. Al Menti succede l’impossibile. 

 
I momenti chiave della gara si riassumono in due flash. Il primo al 24’ della ripresa, con il brasiliano Strefezza che porta in vantaggio il Lecce e mette la freccia per la promozione. Poi dal settore ospiti arriva un petardo. Poi un altro. Il portiere del Vicenza, Nikita Contini - di proprietà del Napoli - si accascia a terra e ci rimane per 10’ minuti. Momenti di grande confusione, in cui non si capisce molto. Il numero 21, che non è stato colpito, viene sostituito e dopo 600 secondi il gioco può ripartire.  
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Tutto sembrava pronto per la festa giallorossa, poi al minuto 91’ la storia cambia all'improvviso. Meggiorini si guadagna un rigore per un tocco di mano in aria, ma si fa ipnotizzare da Gabriel. Sembra l’apoteosi in casa Lecce, poi però un nuovo colpo di scena. Il portiere brasiliano ha superato la linea con i piedi e il rigore è da ripetere: dal dischetto si presenta Diaw che non sbaglia. Uno a uno e ogni discorso è rimandato. Ma non è finita qui. Al Vicenza serve una vittoria per continuare a sperare nella salvezza e questa arriva all’ultimo respiro. Ranocchia, al primo gol stagionale, fa impazzire lo stadio di casa. Al Menti cantano tutti, sognando un miracolo ad Alessandria.


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