"Il Milan ha fatto una bella gara e ha vinto meritatamente, sono più forti": esordisce così Igor Tudor al termine di Verona-Milan 1-3. Una sconfitta tutto sommato indolore per la classifica dei gialloblù, che non lascia rimpianti all'allenatore: "Noi abbiamo fatto una buona gara ma nulla più, faccio i complimenti a loro".
Verona, le parole di Tudor nell'intervista post-partita
Nell'intervista post-partita ai microfoni di DAZN, Tudor ha analizzato la gara: "Loro vengono uomo su uomo in pressing, hanno giocatori forti e possono permettersi questo gioco. Noi abbiamo avuto opportunità, abbiamo creato ma si fatica con queste grandi squadre quando hanno motivazioni".
"Se vanno forte come oggi giocarsela è difficile - ha proseguito - ci abbiamo provato e siamo stati anche in vantaggio. Mi dispiace per il gol subito a inizio ripresa, mi ha fatto arrabbiare perché avevamo parlato dei contropiedi sui nostri calci d'angolo. Ci ha tagliato le gambe".
Quella che si sta per concludere è stata un'annata d'oro per il Verona. La classifica dice nona posizione e 62 gol fatti, solo 2 in meno proprio del Milan capolista. "Cosa manca a questo Verona? - ha dichiarato Tudor - Niente, già i 52 punti sono una cosa pazzesca. È stato un anno straordinario, abbiamo fatto grandi gare con belle squadre. La gente si abitua e pensa che possiamo fare certe cose ogni domenica, ma in partite come questa noi possiamo fare risultato se loro non sono al 100%. Se vanno forte diventa dura. Il Milan ha una fisicità e una corsa impressionante, sono le loro armi fondamentali".
A fine partita l'allenatore si è fermato a parlare con Zlatan Ibrahimovic: i due sono stati compagni di squadra per un breve periodo ai tempi della Juventus. "Gli ho chiesto quanto avrebbe giocato ancora. Mi ha detto che ha un po' di problemi al ginocchio ma vedrà. È un giocatore che ha fatto la storia di questo sport" ha concluso Tudor.