Se vuoi frequentare certi palcoscenici, allora devi fare i conti con il dress code. Succede anche nello sport, compreso il calcio. Soprattutto se sei una squadra con una certa tradizione e giochi la Champions, la competizione più bella del calcio europeo. Ne sa qualcosa il Valencia, che adesso rischia una sanzione da parte della UEFA. Colpa del... vestito, appunto. I ragazzi di Marcelino, dopo aver perso l'esordio in casa contro la Juventus, hanno cercato il riscatto ad Old Trafford. Ad aspettarlo il Manchester United, rigorosamente vestito di rosso.
Al quale il Valencia ha contrapposto il bianco. Un bianco totale, senza varietà. Dalla maglietta ai calzettoni, passando per i pantaloni. Cosa c'è di male? Niente, potrebbe dire qualcuno. Peccato che, come riportato da Marca, il club spagnolo abbia violato in un paio di punti la regola numero 29, quella che stabilisce con meticolosa precisione le norme per le divise in campo e per tutti i complementi di vestiario possibili o vietati. Prima di tutto, almeno una delle tre componenti (quindi maglia, pantaloni o calzettoni) deve essere di un colore diverso rispetto alle altre. Inoltre, come se non bastasse, il Valencia non avrebbe segnalato per tempo la combinazione agli organi competenti. Un dovere questo con il quale ogni squadra, ad inizio stagione, deve fare i conti.
Il Valencia, però, ha indicato come suo solito la maglia bianca e i pantaloni neri. Che però erano indossati anche dallo United, quindi non potevano essere utilizzati anche dagli spagnoli. In più alcuni giocatori avrebbero utilizzato anche degli scaldacollo non a norma. Il tutto è stato accuratamente riportato dall'arbitro sul proprio referto. Adesso gli spagnoli aspettano il verdetto. La prossima volta il dress code sarà meglio rispettarlo.