"Le prestazioni non sono mai mancate, a volte mancavano i tre punti. Questa squadra da quando abbiamo iniziato la stagione ha sempre espresso un buon calcio. Vogliamo sempre giocare e quando giochiamo rischiamo. E' una squadra viva. Oggi siamo riusciti a vincere".
Tutta la soddisfazione di Rino Gattuso per la vittoria a San Siro difronte a 45mila spettatori. Chievo battuto 3-1 grazie alla doppietta di Higuain e alla rete di Bonaventura.
"Prima non eravamo in crisi ma non riuscivamo a chiudere le partite - ha continuato a spiegare Gattuso ai microfoni di SkySport -. Higuain? E' un campione, un grande finalizzatore.
Si è messo a disposizione del gruppo e si fa voler bene. E' una dote questa. In questo momento ci manca Calhanoglu che sta attraversando un momento non brillantissimo ma anche lui può far fare tanti gol al Pipita.
Io preferisco sempre avere i giocatori che capiscono quello che gli chiedo. Poi non hanno tutti lo stesso carattere, con qualcuno devi alzare la voce con altri basta una pacca sulla spalla.
Si devono gestire in maniera diversa.
Noi dobbiamo lavorare bene con le catene: a destra molto bene, a sinistra facevamo molto meglio e ora possiamo migliorare. Ci piace dare l'ampiezza e non solo con Suso.
Dobbiamo migliorare a livello difensivo e non è un problema del 4-4-2. Dispiace lasciare un giocatore come Cutrone fuori ma riusciamo a creare occasioni anche con il 4-3-3.
Come vivo il derby? Un disastro. E' una partita importante. Ci sono 80mila tifosi allo stadio. Io sono orgoglioso quando i miei giocatori vanno in nazionale, è giusto. Ora recuperiamo un po' di energie e poi affronteremo il derby con molta attenzione".