Astinenza da calcio. Un sentimento comune in questi mesi stop. Eppure, siamo sopravvisuti lo stesso. Certo, ma qualcosa ci è mancato. Routine, gioia e passione per uno sport che unisce. Anche Jorge Valdano ne ha parlato in un'intervista alla Gazzetta dello Sport: "Il calcio senza la gente è un altro sport. Sono grato alla Germana perché col rigore ha generato fiducia mostrando che si può tornare a giocare, pur se in circostanze eccezionali. In questa situazione è possibile che le squadre più forti siano favorite. È più difficile avere una sorpresa perché, per generarla, le squadre meno forti spesso hanno bisogno del proprio pubblico".
Guardando le partite senza pubblico si notano particolare prima mai visti: "Muller è un radio, in campo non smette mai di trasmettere. Anche Alaba che sembrava inespressivo si impone. Questione inforuni? Il ritmo delle partite mi sembra più vivo di ciò che pensavo".
Un passaggio anche sulle competizioni europee che potrebbero giocarsi ad agosto: "Le temperature saranno inumane. Vedremo che influenza avrà il clima sulle gare. Adesso non si può parlare di Champions, lo si farà in estate".
L'INTERVISTA COMPLETA SULL'EDIZIONE ODIERNA DE LA GAZZETTA DELLO SPORT