Uno, dieci, cento Lorenzo Insigne. A Napoli il pensiero è comune, ma questa sera un po’ di più. Tre numeri per tre traguardi importanti tagliati tutti questa sera all’Olimpico. 100 gol tra i professionisti, proprio contro quella Roma che stava diventando un tabù. Nove partite prima di questa sera e nessun gol. Oggi, alla decima, il primo acuto contro i giallorossi. Un gol di un’importanza capitale. Perché allontana, e per adesso esclude, la Roma dai primi posti ma soprattutto lancia ancora di più il Napoli solo in vetta alla classifica. + 5 su Inter e Juventus, sconfitta nel pomeriggio contro la Lazio. Ottava vittoria consecutiva per i ragazzi di Sarri, che lasciano a secco la Roma dopo 27 gare consecutive con almeno un gol. Da oggi difficilmente potranno nascondersi.
Di contro la Roma ci ha provato, ma eccezion fatta per il palo di Fazio, non è stata mai davvero pericolosa. Il Napoli di questa sera è stato stellare, padrone del campo per lunghi tratti della partita. Nel primo tempo la Roma non è riuscita a fare nessun tiro nello specchio della porta. Un dato che dice molto. Dzeko troppo solo, Pellegrini-Nainggolan e De Rossi (autore involontario dell'assist per Insigne) continuamente in difficoltà contro i fraseggi stretti dei "piccoli" azzurri. La panchina poi non ha potuto dare l'aiuto sperato a Di Francesco. Troppi assenti, con Under unica alternativa offensiva. Questa sera il campo ha detto che tra Roma e Napoli c'è ancora troppa differenza. In questo momento la favorita per lo Scudetto è il Napoli. Lo dice la classifica, lo ha detto questa sera il campo. Ma lo dicono anche i numeri impressionanti di un inizio di stagione da... favorita.