L'Ungheria ha sfiorato l'impresa: finisce ultima con 2 punti dopo Francia, Germania e Portogallo, avendo perso solo con quest'ultima. 1-1 con i campioni del mondo in carica, 2-2 contro i tedeschi di Joachim Löw.
Il sogno di qualificarsi da terzi è svanito a 6 minuti e recupero dal termine della sfida, con il gol del pareggio definitivo di Leon Goretzka. "Siamo andati molto vicini a una qualificazione che non sarebbe stata solo storica, sarebbe stata incredibile, quasi inimmaginabile", questo il commento del ct.
ROSSI: "NON LO SAREMMO TECNICAMENTE, MA SIAMO TRA LE SQUADRE MIGLIORI AL MONDO"
"Purtroppo, anche nelle più grandi favole, ci possono essere dei finali tutt'altro che felici, e così è stato stasera". Queste le prime parole di Marco Rossi dopo l'eliminazione della sua Ungheria. "Sono molto orgoglioso dei miei giocatori. So che, da un punto di vista tecnico, non siamo una delle migliori squadre al mondo, ma da ogni altra prospettiva lo siamo", ha continuato.
L'Ungheria esce a testa altissima dal torneo: "Ci siamo aiutati a vicenda, abbiamo mostrato spirito di sacrificio, sono molto orgoglioso di allenare questa squadra. Siamo dispiaciuti, siamo andati molto vicini agli ottavi, ma ho fatto i complimenti a tutta la squadra e ho detto loro di tenere la testa alta, perché tra due mesi riprenderanno le qualificazioni ai Mondiali".
"Sfiderei chiunque a ripetere che, confrontandosi con queste squadre, non avremmo fatto punti. Ne abbiamo ottenuti due; abbiamo pareggiato contro la Francia e poi contro la Germania. Penso che questi pareggi entreranno nella storia recente del calcio ungherese", ha concluso il ct dell'Ungheria, che ha creato e alimentato il sogno magiaro in questi Europei.
