Gli Azzurrini sono pronti ad affrontare le due amichevoli di lusso in programma il 15 e 19 novembre. "Due partite importanti, contro Inghilterra e Germania. - finalmente, verrebbe da dire a Gigi Di Biagio - Fondamentali per testare il nostro momento: visto che non possiamo disputare gare ufficiali è bene misurarsi contro le squadre più forti. Per arrivare poi a centrare questo sogno nel cassetto che è l'Europeo in casa".
Sulla mancata convocazione di Bonazzoli: "Lo conosciamo da tanto, è nel nostro gruppo dei 30 che andrà all'Europeo. Non convocarlo è stata una scelta provvisoria, per avere la possibilità di testare anche altri elementi".
Sale il livello degli avversari. "Ho sempre cercato di giocare contro le squadre più forti. E sarà così da qui all'Europeo, se possibile".
L'Under 21 'perde' Tonali, convocato da Mancini. "Il nostro lavoro è stato di condivisione totale dalla U21 alla U15, per portare i nostri ragazzi in Nazionale A. Quindi più ne prendono più noi siamo contenti".
Riguardo all'utilizzo dei giovani in campionato. "La situazione è peggiorata, dopo ultimi due tre anni invece positivi. Né una polemica né una critica, ma un dato di fatto. Però noi dobbiamo pensare a trovare delle soluzioni per i nostri ragazzi, niente di più".
Poco coraggio o necessità di fare risultato? "Penso sia un insieme di tutto. È evidente che giocano poco e se non giocano non migliorano. Non è un problema solo di giovani, ma anche di Nazionale maggiore: guardo le partite di Serie A e gli italiani sono pochi".
Una battuta finale poi sulla convocazione di Verde del Valladolid. Magari su consiglio di Ronaldo? "No, è bastato che guardassimo noi il giocatore. Ronie è un amico, ma è due tre mesi che non lo sento. Le prestazioni di Daniele sono sotto gli occhi di tutti, meritava questa convocazione dopo le ultime due uscite fuori".