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Data: 01/11/2017 -

Una partita tra ragazzi culminata con l’arrivo del 118: il triste episodio avvenuto in provincia di Lecce

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Un brutto episodio che non può passare inosservato, una sfida tra ragazzi che, purtroppo, non è terminata in seguito al triplice fischio dell’aribitro. Questa mattina, in provincia di Lecce, si giocava “Futura Monteroni” contro “EuroSport Academy”team brindisino ospitato dalla squadra della provincia leccese. Una volta terminata la gara, , valida per il campionato di Allievi Regionali di Puglia e vinta per 2-1 dai padroni di casa, i giocatori hanno fatto regolarmente rientro negli spogliatoi. A questo punto, ecco il triste episodio: il gioco ha lasciato spazio alla violenza, acerrima nemica del “bello” dello sport: “Una giornata di terrore! - denuncia l’EuroSport Academy sul suo profilo Facebook -. Nonostante la sconfitta subita, i nostri giocatori sono stati seguiti negli spogliatoi da quattro avversari, che li hanno colpiti con delle spranghe di ferro”. Una vicenda spiacevole, specialmente per via del contesto che ne ha fatto da contorno: una partita di pallone tra adolescenti. È stato necessario, allora, l’intervento del 118, che ha soccorso i ragazzi feriti. In esclusiva ai microfoni di gianlucadimarzio.com, i dirigenti della Futura Monteroni, dispiaciuti per l’accaduto ed “intenti a punire i nostri calciatori responsabili”, non hanno tuttavia apprezzato quella che, secondo loro, sarebbe stata una “esagerazione” da parte della società avversaria. “Lo scontro fisico, a dire il vero, è avvenuto tra un nostro giocatore ed uno dell’EuroSport Academy - racconta il dirigente Massimo Manca, ex calciatore cresciuto nel settore giovanile del Casarano con Fabrizio Miccoli -. Solo successivamente, rendendosi conto di quello che stava succedendo, qualche altro ragazzo si è avvicinato, senza tuttavia dare origine ad una rissa “di gruppo”. Sebbene noi dirigenti, come anche i nostri colleghi avversari, abbiamo provato a porre fine allo scontro, un loro calciatore ha avuto la peggio. Chi ha sbagliato pagherà, ma è triste sentir parlare di utilizzo di spranghe di ferro da parte dei nostri ragazzi: al di là del fatto che non sapremmo neppure da dove le avrebbero potute tirar fuori, siamo certi che non siano stati utilizzati oggetti contundenti. Semmai, è stato un calciatore avversario a distruggere una porta di ferro della nostra struttura sferrandogli un calcio a fine partita. Resta il fatto che quello che si è letto sui social network non è altro che una triste esagerazione”.

Tags: Lecce



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