Dallo Juventus Stadium al... Chelsea Stadium. Tranquilli, lo Stamford Bridge non va in pensione, ma rinascerà dalle sue ceneri per diventare ancora più maestoso e scintillante. Il sindaco di Londra, infatti, ha approvato il progetto di rifacimento dell'impianto, dando il via libera ai blues per iniziare i lavori.
Quello che sorgerà nel quartiere di Fulham, a sud est di Londra, sarà un autentico gioiellino da 60.000 posti che costerà all'incirca mezzo miliardo di sterline. Il nuovo stadio che, come accaduto con lo Juventus Stadium, sorgerà sulle ceneri del vecchio Stamford Bridge, dovrebbe essere completato per la stagione 2021/22. In questo arco temporale, il Chelsea potrebbe decidere di giocare le proprie partite interne a Wembley, in attesa di tornare a respirare... aria di casa. "Oggi ho approvato il progetto per la costruzione del nuovo stadio del Chelsea" il tweet di conferma del sindaco Sadiq Khan. Il vecchio Stamford Bridge verrà demolito e ampliato con nuovi accessi dalla metropolitana della Disctrict Line (la stazione più vicina è Fulham Broadway) e vedrà appunto ampliata la capienza dai 41,000 posti attuali per raggiungere 60,000 posti a sedere.
Un progetto davvero da fantascienza che verrà realizzato dagli architetti Herzog and De Meuron, famosi per la progettazione dello stadio Nido d'Uccello a Pechino e dell'Allianz Arena a Monaco di Baviera. L'unica incertezza, infine, resta il nome dell'impianto. Probabilmente sarà scelto dalla società che acquisterà i diritti di denominazione, ma nulla toglie ai tifosi dei blues di rimanere ancorati alla tradizione e identificare il proprio stadio semplicemente come Stamford Bridge, un nome che ha fatto la storia.