Squadra che vince… si cambia. Con qualche “straordinario”. C’è il Nizza di Favre e Balotelli, Inzaghi fa turnover: sei cambi rispetto ai titolari messi in campo a Benenvento, con de Vrij dall’inizio a “comandare” il reparto difensivo. Caicedo-Nani lì davanti, Parolo in regia al posto di Leiva, Luiz Felipe e Murgia titolari. Notizie? Una, anche importante: “Immobile non sarà convocato, ma domenica ci sarà”. Niente panico quindi, soltanto un risentimento all’adduttore per il bomber della Nazionale (19 gol stagionali). Basta e Palombi recuperati, ma soltanto uno andrà in panchina (questione numerica). Inzaghi l’ha pensata così: Strakosha tra i pali, de Vrij al centro con Patric e Luiz Felipe titolari; Marusic a destra (confermato dopo le ottime prestazioni in campionato), Lukaku a sinistra. Poi Murgia, Parolo e Lulic a centrocampo (out Milinkovic). Davanti, infine, il tandem Nani-Caicedo. Inzaghi fa turnover, una vittoria col Nizza garantirebbe il primo posto nel girone. Ranghi serrati per Lulic&co.
PROBABILE FORMAZIONE: Strakosha, Patric, de Vrij, Luiz Felipe; Marusic, Murgia, Parolo, Lulic, Lukaku; Nani, Caicedo.
QUI NIZZA - "Non perdiamo di vista l'Europa League, dobbiamo riscattare le sconfitte in campionato". Una frase, un monito. Lucien Favre invita i suoi a non snobbare la competizione, in campo una squadra con tante defezioni (Cyprien, Saint-Maximin, Cardinale). Balotelli titolare, Sneijder va in panchina (all'andata aveva giocato dall'inizio). Poi spazio a Plea, Tameze e Malou. 4-4-2, Favre sceglie il miglior Nizza a disposizione.
PROBABILE FORMAZIONE - Benitez, Souquet, Dante, Le Marchand, Jallet; Walter, Tameze, Mendy, Mallou; Plea, Balotelli.
