Chackevic si presenta in una sala stampa... stile cinema. Primo spunto. Primissimo titolo. Perché fa un po' strano, una curiosità in più. Divani rossi, tende color porpora, vari posti. Il centro d’allenamento della Dinamo è così, all’avanguardia pure in conferenza. Hanno piscine, campi al coperto per quando c'è la neve e varie stanze, allenatori e giocatori dormono qui prima delle gare importanti. Come quella con la Lazio di domani. Sopra la “press conference” c’è anche la stanza 501, quella di Lobanovskyy. Guai ad andarci. Aljaksandr Chackevič – ovviamente – non è come il “colonnello” ma vuole portare la Dinamo Kiev ai quarti di finale di Europa League: “Dobbiamo provare l’impossibile!”. Sogna una vittoria contro la Lazio. All’andata è finita 2-2, la Dinamo non ha mai perso in casa quest’anno: “Stiamo preparando la partita nel migliore dei modi, possiamo giocarcela con chiunque”. Di fronte c’è Simone Inzaghi poi, uno che con Chackevič ha tante somiglianze. Questa la sua risposta in sala stampa, durante la conferenza prima della gara di domani sera: “Ho molto rispetto per lui, c’è qualcosa in comune tra noi, siamo cresciuti entrambi nei nostri club. Il fatto di aver iniziato tra i giovani, ad esempio. Un aspetto importante. Le nostre squadre avevano giocato contro, io non c’ero però”. Capitolo infortuni: “E’ tutto ok, abbiamo avuto qualche piccolo stop ma ci stiamo lavorando”. L’obiettivo è non ripetere gli errori dell’andata: “Il primo gol è stato molto veloce, si doveva fare meglio individualmente. Il secondo è stato un nostro errore, cercheremo di fare di tutto per evitare errori del genere”.
Data: 14/03/2018 -