Novanta minuti da vivere tutti di un fiato. Con il proprio popolo a spingerti verso un sogno che fino a qualche anno fa pensavi inimmaginabile. Questo è il destino dell'Atalanta, chiamata a rimontare la sconfitta beffa dell'andata domani sera, al Mapei, contro il Borussia Dortmund: "Passare il turno sarebbe molto bello per me e per Bergamo - ha esordito così Gian Piero Gasperini nella conferenza stampa della vigilia - La prestazione dell'andata ha fatto sì che potessimo giocarci tutto nel ritorno. L'opportunità c'è e faremo di tutto per coglierla". Già, perché in Germania la squadra ha giocato con coraggio, ma a fasi alterne: "Ci sono stati momenti favorevoli da una parte e dall'altra. Sicuramente sono stati 90 minuti utili, che ci hanno permesso di conoscere ancora meglio un avversario davvero forte. Dovremo limitare alcuni errori". Una partita quella di domani da dentro o fuori, in cui le probabilità di qualificazione, secondo Gasperini, sono pressoché uguali: "51% per il Borussia che ha il risultato dalla sua, 49% noi per il fattore campo". Il giocatore più temibile è senza dubbio Batshuayi. "Lo marcheremo bene, così come loro difenderanno attentamente su Ilicic, che ha fatto doppietta. Loro hanno nell'attacco il punto di forza, ma noi dovremo cercare di sbagliare meno". Chiosa finale sull'atteggiamento: "Resta una partita di calcio, bisogna prepararla e affrontarla come tale. L'importanza che ha assunto l'appuntamento è poi motivo di orgoglio per noi. Ma bisogna pensare solo a noi, estraniandoci dal grande entusiasmo che c'è fuori"