Parola d'ordine: conquistare i tre punti. È un Thomas Tuchel molto carico quello che si approccia alla sfida del Parco dei Principi contro il Napoli. PSG alla ricerca di una vittoria che significherebbe sorpasso sugli azzurri, in un girone che si conferma equilibratissimo vista anche la presenza del Liverpool: "Sarà una sfida decisiva, sia per noi che per loro. In realtà saranno due partite decisive - chiarisce l'allenatore tedesco in conferenza stampa -, il Napoli ha tanti giocatori in grado di fare la differenza. Dovremo essere pronti domani, affronteremo un undici con degli automatismi precisi. Per questo mi aspetto una grande partita".
Le chiavi della vittoria passeranno dall'arginamento del pressing asfissiante degli uomini di Ancelotti, e questo Tuchel lo sa bene. "Bisognerà essere organizzati nelle fasi difensive, dato che il Napoli può attaccare con molti uomini. Servirà un buon contro-pressing, ma non c'è una sola strada e per questo avremo bisogno anche di un po' di fortuna". Poco spazio a calcoli o a presunte proprietà transitive figlie dei confronti con il Liverpool, e che hanno visto i francesi capitolare al contrario degli azzurri: "Loro hanno giocato meglio di noi con i Reds, così come noi abbiamo fatto meglio con la Stella Rossa rispetto a loro. Si parla di calcio, non di matematica".
"Se siamo i favoriti per la vittoria della Champions League? Assolutamente no - taglia corto Tuchel -, già il girone è di per sé molto complicato". Tanto dunque il rispetto nei confronti di questo Napoli, con l'allenatore ex Borussia Dortmund che sa di poter andare incontro a brutte sorprese in caso di cali di tensione: "Loro sono una squadra top, sul serio. Per questo servirà il collettivo, altrimenti non avremo chance domani. Ancelotti? Era una ispirazione già da calciatore. Poi anche come tecnico del Milan schierava una squadra fantastica, dalla manovra fluida ed offensiva".
Spazio anche per una breve conta degli infortunati, con Thiago Silva che probabilmente non prenderà parte all'impegno del Parco dei Principi: "Thiago non si è allenato oggi. Faremo un altro test nella mattinata di domani, ma con questi tempi è davvero difficile che possa scendere in campo". Concetto di squadra esposto fino alla nausea da Tuchel, che non vuol sentire parlare soltanto dell'attacco stratosferico dei parigini: "Quei quattro davanti sono super, ma io sono felice del gioco della squadra e dei loro sforzi. Siamo in una grande città, in un grande club e per questo bisogna giocare collettivamente, non avendo esperienza in Champions e non essendo abituati a giocarci semifinali o finali".
Per quanto riguarda i singoli, infine, Tuchel si è soffermato soprattutto sulle situazioni di Marco Verratti ed Edinson Cavani: "Marco oggi si è allenato, nonostante avesse avvertito un problema con l'Amiens. Domani, quindi, giocherà. Sento che anche a lui piace molto Ancelotti, hanno un buon rapporto. Credo che Verratti possa fare la differenza. Per Cavani, invece, sarà una gara speciale. Spero possa segnare, la mancanza della rete gli sta pesando un po' troppo".