Ancora tu? Sì, ironia del destino europeo. Tottenham e Fiorentina di nuovo avversarie, per la quarta volta in due anni nei sedicesimi di Europa League. Pochettino contro Sousa, scenario diverso rispetto a 12 mesi fa quando sulla panchina viola c'era Montella. Oggi, sono due squadre diverse ma con lo stesso obiettivo: andare avanti. Dall'auditorium del meraviglioso centro sportivo del Tottenham, l'allenatore degli Spurs presentato la sfida di domani sera contro la Fiorentina: "L'Europa è importante per noi, l'ho già detto molte volte. Domani sera vogliamo andare avanti, non ci basta giocare bene: e quindi dobbiamo segnare. L'anno scorso giocammo molto bene, in maniera brillante nei primi 30 minuti: siamo calati poi nel secondo tempo, quando la Fiorentina era cresciuta molto. Quest'anno hanno giocatori diversi, un allenatore diverso... Penso che sarà molto dura, la Fiorentina gioca un ottimo calcio. Alli? Ci ho parlato, stava bene. E' importante per noi, è giovane e deve imparare ancora molto. E' molto competitivo in campo, non ripeterà l'errore dell'andata. Gli infortuni? Lloris è tornato in gruppo, e sarà disponibile per domani: questa è la buona notizia. La brutta è che Kane e Dembélé saranno fuori. Harry non può giocare per consiglio dei medici, è impossibile che giochi domani ma sarà a disposizione per domenica. Moussa sarà pronto in 10-14 giorni. La sconfitta in FA Cup? Siamo sempre delusi quando perdiamo, ma abbiamo giocato tante gare. Lo 0-0? Non giochiamo per quello, partiremo al massimo fin dall'inizio".
Harry Kane, attaccante degli Spurs, sarà dunque assente, come dichiarato dallo stesso Pochettino, perché nel corso dell'ultima partita di FA Cup contro il Crystal Palace ha riportato una frattura al naso.