Lotta per l'Europa, servono tre punti. Il Torino che affronta il Sassuolo davanti al proprio pubblico sa che non può sbagliare, se vuole continuare a sperare in un piazzamento per le competizioni europee. C'è poco spazio per i calcoli e per la tattica, molto per l'intensità e la cattiveria, quelle che a gran voce Mazzarri ha invocato durante la conferenza stampa della vigilia della partita che si giocherà alle 12.30. L'allenatore sa di avere una squadra in salute, che dovrà fare a meno dei soli Rincon (squalificato), Djidji e Parigini (infortunati), mentre può gioire per aver recuperato Iago Falque e Moretti, quest'ultimo rientrato dalla squalifica.
E dopo il pareggio nel derby, si aspetta altri passi avanti dei suoi. Pochi stravolgimenti e formazione tipo, quindi, per il Toro contro la squadra di De Zerbi, che non vuole restare spettatrice non pagante della gara. Così, davanti a Sirigu, spazio al consueto trio composto da Izzo, Nkoulou e appunto Moretti (con Bremer destinato nuovamente alla panchina). Sulle ali, il ballottaggio è tra De Silvestri e Aina, con il primo in vantaggio sul secondo per un posto a destra. A sinistra dovrebbe essere confermato Ansaldi. Senza Rincon, poi, la linea mediana sarà composta da Meité, Lukic (eroe del derby e spostato al centro) e Baselli, quest'ultimo con il compito di giocare più a ridosso delle punte.
Quali? Una è certa: Belotti. Le altre sono tutte in ballottaggio, ma Berenguer è in vantaggio sul connazionale Falque e sull'ex Zaza per partire titolare, dopo la buona prova dell'Allianz Stadium. L'appuntamento per il Toro è con il destino, ecco la probabile formazione:
Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Moretti; De Silvestri, Meité, Lukic, Baselli, Ansaldi; Berenguer, Belotti. All. Mazzarri.