Walter Mazzarri è intervenuto in conferenza stampa in vista del Monday Night che il suo Torino dovrà affrontare contro il Lecce. L'allenatore dei granata ha parlato anche del confronto avuto con Nkoulou: "Siamo un gruppo ampio, bisogna stare sempre bene fisicamente, altrimenti giocano altri. Ho detto questo a ogni mio calciatore. Con Nkoulou è successo quel che è successo, c'è stato un percorso e gli ho detto: 'Ti alleni con noi, ma le gerarchie adesso sono diverse e sul campo con i fatti dovrai dimostrare'. Sono tanti i calciatori in quel ruolo che stanno facendo molto bene, toccherà a me vedere come si allenerà".
Su Verdi: "E' arrivato da una preparazione diversa rispetto la nostra, lui stesso ha ammesso che ha bisogno di tempo, fisicamente può migliorare. E' normale che debba ritrovare certi ritmi. Mi piace tanto il fatto che utilizzi entrambi i piedi, ce ne sono davvero pochi di fantasisti così in giro. Può farci fare il salto di qualità negli ultimi 20 metri. Ho trovato un ragazzo umile, gli faccio un corso intensivo, a volte gli gira la testa (ride, ndr). La nostra organizzazione è particolare, tutti devono sposare la nostra mentalità perché qualche volta magari subiamo ripartenze per l'errore di un solo elemento. Deve conoscere certe cose di squadra, lui è sveglio".
Dodicimila abbonati, un piccolo record: "E' grazie al calore dei tifosi, soprattutto nel girone di ritorno, che la squadra ha iniziato a macinare punti soprattutto in casa. E' stata la svolta. I giocatori hanno bisogno di sentire la propria gente vicina. Spero di ritrovare con il Lecce un Grande Torino caldissimo e paziente, così che ci possa aiutare a vincere la partita".
Sul Lecce: "Ancora non hanno fatto punti, ma giocano bene e soprattutto a memoria. Hanno pagato il dazio della serie A, verranno qui a giocarsela come fatto in precedenza. Dobbiamo vedere il pericolo, chiederò una prova di forza alla squadra".
Tra rosa e mercato: "Ogni gara si gioca in 14, i calciatori sanno che non bisogna mai mollare, poi i titolari sono 18-19, devono dimostrarmi tutti con la professionalità di competere tra loro. Se verrà accettato questo tipo di mentalità, bene. E a gennaio ci sarà il mercato con i giocatori che potranno parlarci e vedremo insieme cosa fare. Sul mercato concluso non voglio dare voti, non è nel mio stile. La società però ha cercato di fare il meglio: Verdi e Laxalt, come Zaza un anno fa, sono arrivati a campionato in corso. Zaza sta bene, è a disposizione. Oggi proviamo Lukic, vediamo. Per Iago, invece, è difficile dirlo. Da martedì lo valuteremo meglio".
Infine sul suo rinnovo: "Ringrazio il presidente per la stima che ha dimostrato nei miei confronti, è reciproca e ci capiamo. I contratti sono una formalità secondo me, io in questo momento penso solo al Lecce. Quando la società vorrà sedersi, ci troveremo. Servirà tempo perché entrambi lavoriamo moltissimo. Per gente come me non servono le firme, ma soltanto una stretta di mano".