Gol all'esordio da titolare in azzurro, cinque reti in cinque partite con il Torino, per Andrea Belotti è l'anno della consacrazione. C'è un motivo in più per sorridere per il bomber di Calcinate: erano 35 anni che un giocatore granata non segnava in nazionale. Un dato di cui neanche il "gallo" era a conoscenza:
"Non lo sapevo questo gol mi fa ancora più piacere e assume un significato perfino più particolare e importante" - si legge nelle pagine di Tuttosport - "Direi non male per la prima volta da titolare, sono contento, contentissimo. Dediche particolari? Sicuramente alla mia ragazza, poi alla mia famiglia che mi sta sempre vicino...".
Con Ciro Immobile, Belotti forma una coppia perfetta: "Abbiamo avuto la fortuna di giocare insieme per qualche mese e ci conosciamo bene. Peraltro proprio con Ventura come allenatore: sappiamo come dobbiamo muoverci, quali posizioni occupare. Ognuno conosce l’altro alla perfezione e tra noi non c’è nessuna rivalità ma solo grande voglia di collaborare per il meglio della Nazionale".
Torino? La prestazione da titolare in azzurro non potrà che essere un'ulteriore stimolo: "Sono felice e molto carico, pronto a dare il massimo come sempre. Titolare in azzurro? Non scherziamo. So bene che non ci si deve mai adagiare, anche perché la concorrenza è forte ovunque. Figuriamoci poi in azzurro: sono l’ultimo arrivato e ho appena iniziato...".