Pomeriggio di sabato 3 giugno, poche ore prima della finale di FA Cup a Wembley tra Manchester City e Manchester United. Un tifoso dei Red Devils si fa fotografare con addosso una maglia personalizzata: al centro il numero 97, al posto del nome la scritta "Not enough", tradotto "Non abbastanza".
La foto inizia a circolare sui social, soprattutto su Twitter. L'interpretazione è chiara: 97 è il numero dei morti di Hillsborough, la più grande strage della storia del calcio inglese, nota con questo nome perché si verificò all'Hillsborough Stadium di Sheffield il 15 aprile 1989, in occasione della semifinale di FA Cup tra Liverpool e Nottingham Forest.
Deride i morti di Hillsborough, tifoso dello United arrestato
La rivalità tra Liverpool e Manchester United è tra le più aspre d'Inghilterra, e già in passato aveva dato adito a manifestazioni di odio come quella di ieri. La circolazione sui social della foto del tifoso fa scattare un moto di indignazione. Fino alle 16:15, quando la Metropolitan Police londinese, attraverso il suo profilo Twitter, cita il post originale in cui era comparsa la foto (pubblicato dall'account The Kop Watch), e comunica di aver arrestato l'uomo.
"Siamo a conoscenza dei fatti e abbiamo lavorato in modo proattivo con i funzionari del Wembley Stadium per identificare l'individuo. È stato arrestato con l'accusa di reato di ordine pubblico e posto in custodia cautelare": questo il testo del comunicato della Polizia. Leggi anche - A Wembley la decide Ilkay Gundogan, Guardiola continua la caccia al Triplete