"Ci hanno fregato, siamo stati derubati. Sapevamo che sarebbe successo e infatti...": queste erano state le parole di Carlos Tevez dopo il pareggio del suo Independiente in casa del Barracas Central in Copa de la Liga Profesional. Commenti duri che sono costati una denuncia contro l'ex Juve.
Tevez denunciato per una conferenza
Infatti venerdì l'allenatore è stato denunciato alla giustizia da Pablo Dóvalo, con il supporto della AAA (Asociacion Argentina de Arbitros). Lo stesso comitato degli arbitri, poche ore dopo la conferenza di Tevez, aveva fatto sapere che avrebbe iniziato azioni legali contro l'allenatore, e così è stato. Tutto nasce però da un arbitraggio ritenuto scandaloso dall'Independiente. Un rosso mancato agli avversari e un rigore a favore non dato.
Così Tevez aveva commentato la partita: "Pablo Dóvalo con il Barracas ha dei precedenti, lui viene comunque e ti deruba. Questa cosa è pazzesca. Stare in silenzio in questo caso non mi sembra giusto. Tutti noi allenatori chiediamo solo una cosa: che non ci freghino. Non voglio che mi aiutino, ma non devono fregarci. Sapevamo che questo ragazzo fa queste cose. È come un ladro che viene a casa tua e ti dice che ti deruba e lo fa. Poi si presenta con quella faccia tosta, sembra che vuole sfidarti. Ai giocatori prima della partita avevo detto che giocavamo contro 14. Lo sapevamo... Oggi il calcio argentino è stato danneggiato".
Subito dopo la partita, l'arbitro era stato raggiunto dai giornalisti ai quali ha confermato che tutte le decisioni prese durante Barracas Central-Independiente sono giuste dal suo punto di vista. E sulle parole di Tevez: "È una sua opinione, può dire tutto quello che vuole. Parlare è gratis".