La Serie C ancora nel caos. Come annunciato dal presidente della Lega Pro Gabriele Gravina in conferenza stampa, il campionato partirà ufficialmente il 16 settembre, mentre i calendari verranno stilati il giorno 8 dello stesso mese. Prima, il 7 settembre, ci sarà però la sentenza del Collegio di garanzia dello Sport del CONI, che servirà a fare chiarezza dopo la confusione nata in seguito alla questione legata ai ripescaggi.
Tra le squadre coinvolte in questa complicata situazione anche la Ternana, che dopo la retrocessione della passata stagione chiede di essere ripescata. A confermarlo è stato il patron del club umbro, Stefano Bandecchi, intervenuto ai microfoni di Radio Cusano Campus. L'obiettivo della società rossoverde è anche quello di fare in modo che la prossima Serie B sia a 22 squadre.
"Si stanno verificando situazioni anomale e pericolose - ha detto Bandecchi -, siamo di fronte a una situazione che vede la regolarità contro l'irregolarità. La decisione della Serie C di iniziare dopo le sentenze dei giudici è corretta, una Serie B che cambia le regole e parte a 19 squadre non ha senso. La FIGC in 20 minuti ha stabilito che tutte le leggi fino a quel momento in vigore sarebbero cambiate. Questa nuova legge, firmata da un solo soggetto, è qualcosa che succede per la prima volta dal 1930. Per quale motivo si ribalta tutto e si porta la Serie B da 22 a 19 squadre? Così si crea un danno a tutti, dalla AIC alle città che non potranno partecipare al campionato"
Bandecchi si è poi soffermato sulla volontà di chiedere il ripescaggio in B: "La Ternana ha due battaglie in corso e questo voglio dirlo molto chiaramente. Abbiamo subito due torti: il primo è che i giudici hanno cambiato le regole. Si dice che il casino l'hanno creato Ternana e Pro Vercelli, invece sono state Novara e Catania, che ho letto che saranno ripescate con il Siena, ad aver generato confusione chiedendo a un giudice di cambiare regole esistenti, quelle per il ripescaggio. Dovevano essere ripescate società virtuose, ovvero quelle che non avevano commesso illeciti amministrativi e sportivi. La legge invece è stata cambiata e Novara e Catania, due squadre che non potevano essere ripescate, hanno iniziato a fare casino. Io voglio far ripescare la Ternana perché le leggi che erano in vigore parlavano di società virtuose: così sarebbe toccato a Siena, Ternana e Pro Vercelli essere ripescate in B. Quindi le battaglie da vincere sono due: la prima per far tornare la Serie B a 22 squadre, la seconda per essere ripescati. Confido nella giustizia e nel fatto che il CONI sia sulla strada giusta, quindi mi aspetto che la Ternana vinca queste due battaglie".