Empoli e Parma già in serie A, un solo posto ancora a disposizione per altre sei squadre. Se lo contenderanno nei prossimi playoff, che scatteranno sabato con il match tra Bari e Cittadella, seguito il giorno successivo da Venezia-Perugia. Una post season che affascina Ciccio Tavano, ex attaccante dell'Empoli che vanta l'invidiabile record di essere il giocatore più prolifico nei playoff, tra cui spicca anche un gol di... testa, una rarità per uno come lui alto solo 173 cm. "Quanti ne ho fatti così in carriera? Tre, forse quattro. Ma quello me lo ricordo bene" racconta Tavano alla Gazzetta dello Sport.
"Fu una pennellata di Diamanti. Certe giocate sono nelle corde di pochi calciatori e Alino è uno di quelli. Nesta è fortunato ad averlo in rosa, nelle partite da dentro-fuori è importante avere qualcuno che può deciderle con la qualità di una singola giocata. Il Frosinone? Prendere un gol in contropiede all’89’ e vedersi sfuggire dalle mani la Serie A è qualcosa di tremendo, credo che resti comunque la favorita, è l’unica che può permettersi di pareggiare tutte le gare e non è poco. Poi con Dionisi ha il nuovo Ciccio Tavano. E' un attaccante di razza e mi assomiglia molto. Poi è entrato in forma nel momento giusto, in questo finale di stagione. Mi sbilancio, può essere l’uomo copertina di questi playoff".
Poi le altre: "Il Venezia ha la squadra più quadrata, Bari e Palermo mi piacciono mentre il Cittadella non è più una sorpresa. Occhio poi a Kouame: è giovane, ma vede benissimo la porta".
L'intervista completa sulle pagine della Gazzetta dello Sport oggi in edicola...