Dopo la sconfitta con il Sassuolo, le ambizioni di scudetto della Juventus si complicano sempre di più: anche se c’è un precedente che fa ben sperare, il -13 da Napoli e Milan diventa un passivo difficile da recuperare. È stato ancora più diretto nella sua analisi l’ex bianconero Marco Tardelli sulle colonne de La Stampa.
Tardelli spegne il sogno scudetto
“È in questi momenti di enorme difficoltà che dovrebbe uscire il carattere, la voglia di aiutarsi, di arrabbiarsi, d'insultarsi, ingredienti che servono per ribaltare situazioni negative, ingredienti che non riesco in questo momento a vedere, in questo gruppo. La stagione è difficile da recuperare, sperare nello scudetto è impossibile, ma ritrovare la dignità è d'obbligo per una grande signora del calcio come la Juve”, ha detto senza mezzi termini Tardelli.
Non c’è solo sfortuna, per Tardelli, ma anche un problema di gioco: “La Juventus è sembrata anche sfortunata in alcune occasioni, ma certamente è apparsa una squadra priva d'idee, che va in campo solo per difendersi e cercare un gol da mantenere fino in fondo”.
“Questo sistema non porta a niente, non c'è crescita, toglie entusiasmo e deprime giocatori e tifosi. Non penso che sia colpa solo di Allegri, ma adesso è lui che deve portare la squadra fuori dal tunnel”, ha aggiunto.
Il resto dell’intervista è sulle pagine de La Stampa di oggi