La trattativa per l'acquisizione del Catania da parte di Joe Tacopina è alle battute finali. Alle pendici dell'Etna, il futuro della società siciliana ormai tiene banco da diversi mesi, ma occorrerà attendere ancora qualche settimana per definire l'ufficialità del passaggio di consegne con il gruppo SIGI.
Tuttavia, salvo clamorosi colpi di scena, entro un mese e mezzo circa l'imprenditore italo-americano diventerà a tutti gli effetti il nuovo proprietario del Calcio Catania.
Prorio nelle ultime ore - come confermato da entrambe le parti - è arrivata l'accellerata finale verso la chiusura dell'affare. Fra Tacopina e SIGI infatti, restano da limare soltanto gli ultimi dettagli: nessun dubbio sulla reciproca volontà di portare a termine l'operazione, ma unicamente alcune questioni sulle quali si cerca l'intesa definitiva.
Anche se si va va verso una cessione del 100% delle quote azionarie della società, alcuni soci di SIGI vorrebbero avere un ruolo all'interno del nuovo organigramma orchestrato dall'ex patròn del Venezia. Fra questi, l'attuale presidente Gaetano Nicolosi (oggi detentore del 60% del club con la sua Nicolosi Trasporti), che potrebbe essere confermato al comando, e Nico Le Mura che da amministratore unico diventerebbe il direttore generale.
Sono queste le principali "velleità" dell'attuale dirigenza rossazzurra la quale, anche con l'ingresso di Tacopina, vorrebbe in qualche modo dar seguito al progetto che quest'estate ha portato alla salvezza della matricola 11700.
Resta poi da risolvere il problema della riduzione del debito societario che il Catania ha ereditato dalla precedente gestione. Nel frattempo, entro la fine dell'anno ci sarà da sborsare un milione di euro tra tasse da pagare e squadra da mantenere.
Superati questi intoppi, nei prossimi giorni è già in programma l'ennesimo ritorno di Tacopina in Sicilia per firmare il preliminare di vendita del club predisposto dai legali di SIGI.
Da quel momento, verrà fissata per i primi di dicembre la data del closing per il definitivo passaggio di consegne con la seguente ufficializzazione del nuovo asset societario.
Insomma, ormai è una semplice questione di tempo. E così, dopo il ventennio targato Nino Pulvirenti e la parentesi SIGI, Catania si prepara ad iniziare una nuova era tutta italo-americana.
A cura di Marcello Mazzari
