Nella propria carriera Sylvinho ha vinto tanto, soprattutto con la maglia del Barcellona. Oggi è all'Inter come collaboratore tecnico di Roberto Mancini, che lo ha allenato ai tempi del Manchester City. Il brasiliano ha parlato ai microfoni di Inter Channel:
"Sognavo di giocare in Italia, non ci sono riuscito. Ma almeno come allenatore sono qui. Ho chiuso la carriera al City e in uno degli ultimi giorni Mancini mi ha proposto di rimanere come suo assistente, ma non avevo la testa giusta e ho rifiutato. Poi sono andato al Corinthians e mi ha chiamato: ho preso il primo aereo e sono arrivato a Milano".
Poi chi lo ha sorpreso di più: "Conoscevo già Palacio, non Icardi, che è giovane e sta ancora imparando tante cose. Un altro molto forte è Brozovic, ma ha solo ventidue anni. Chi vorrei vedere all'Inter? E' facile, Messi! Lui si allena come tutti gli altri, ma è semplicemente un genio, uno dei migliori di sempre".