Gioco interrotto a La Spezia, nel corso della gara tra i padroni di casa e l'Ascoli di Massimo Carrera. Il motivo, a quanto si apprende, era legato a un problema di salute avvertito da uno spettatore sugli spalti, al quale, pochi istanti più tardi, è stato effettuato un massaggio cardiaco.
La sfida, interrotta intorno al 90', era ferma sul punteggio di 2-1 per i padroni di casa. Nel primo tempo le reti di Vignali e Pablo Rodríguez. A inizio secondo tempo, il gol di Hristov che, come all'andata, ha deciso l'incontro.
Allo spettatore, come detto, è stato effettuato un massaggio cardiaco. C'era grande preoccupazione per le sue condizioni, con Dávid Ďuriš che è stato inquadrato mentre era intento a pregare. Nello stesso momento, l'arbitro Simone Sozza era in contatto con i sanitari. Poco più tardi è arrivata la barella per il trasporto medico.
I tifosi dell'Ascoli rimuovo gli striscioni: il gesto
Mancava esattamente un minuto al 90', quando il match è stato sospeso. La sfida è stata interrotta per circa 30'. E nel frattempo, in segno di rispetto, i sostenitori dell'Ascoli (quasi 700) hanno rimosso i loro striscioni: il gesto è stato accompagnato dall'applauso dei presenti al 'Picco'.
In un primo momento le condizioni dello spettatore sembravano più gravi del previsto, con i vigili del fuoco che sono accorsi a prestare aiuto.
L'uomo è stato poi rianimato: un operatore della Croce Rossa ha alzato il pollice in favore di telecamera, per segnalare come le condizioni del tifoso fossero in miglioramento, e lo spettatore è stato trasportato in ambulanza.
Il gesto dell'operatore è stato accompagnato dagli appalusi dei presenti, sia sugli spalti che dai giocatori in campo. Dopo quasi 30' si è ripreso a giocare: da quell'istante, al triplice fischio, entrambe le tifoserie hanno smesso di intonare cori per le rispettive squadre.