Sosta delle Nazionali alle spalle, serie A che riaccende i riflettori, emozioni che tornano vive e adrenalina che sale. Si ricomincia come meglio non si potrebbe chiedere, con un Lazio-Roma che stuzzica la fantasia della Capitale, pronta a gustarsi un confronto che si prospetta altamente scintillane.
"Tornare ad assaporare un derby è un qualcosa difficile da descrivere - commenta Luciano Spalletti in conferenza stampa - le emozioni dettate dalla partita e dalla squadra ti coinvolgono senza che tu te ne possa accorgere. Tuttavia, bisogna essere cauti e non lasciarsi trascinare dal pathos e dall'adrenalina, abbiamo un obiettivo e non dobbiamo dimenticarlo. Siamo pronti ad affrontare questo derby, sarebbe sicuramente stato più bello lottare per gli stessi traguardi invece per la Lazio l'unico obiettivo è batterci, noi ne abbiamo anche altri. Sarà una partita importante, una tappa per arrivare alla Champions".
Il discorso, poi, scivola su Francesco Totti e Luciano Spalletti non si nasconde: "Quando si parla di rinnovo bisogna considerare tanti fattori. Se dovessimo tener conto dei piedi che ha, potremmo prolungarlo per altri 5-6 anni, ma purtroppo ci sono tante valutazioni da fare. Nella gara di andata realizzò una doppietta ma adesso non ha i novanta minuti nelle gambe. Un pò di responsabilità ce l'ho anche io che non l'ho fatto giocare con insistenza. Lui è un passionale, possiede qualità e precisione e ama avere il contatto con il pallone". Sull'Olimpico vuoto, Spalletti si rammarica: "Sono molto dispiaciuto, una soluzione va trovata subito perchè aspettare giugno non giova a nessuno. Domani giocheranno i migliori, vogliamo riconquistare la Champions perchè come Roma dobbiamo vivere stabilmente quelle emozioni. De Rossi fuori? Daniele ha svolto buonissimi allenamenti ma sa come ragiona un allenatore e dunque non ci saranno problemi".