Il ministro dello sport Spadafora, in un’intervista su Rai 3, ha fatto il punto sulla situazione del movimento sportivo italiano alle prese con il Coronavirus, fissando i suoi obbiettivi per il mese di gennaio. “Sarà possibile" dice, "riaprire palestre e piscine entro la fine del mese, ovviamente con le dovute limitazioni e tenendo conto dell’andamento dei contagi”.
Posizione invece alquanto rigida del ministro per quanto riguarda la possibilità di rivedere i tifosi allo stadio: “Escludo la possibilità di rivedere i tifosi allo stadio nel mese di gennaio. Attualmente ci sono altre priorità".
"Il problema di avere tante persone che vanno nella stessa direzione al medesimo orario comporta una serie di controlli che attualmente non possiamo permetterci, dal momento che non é una situazione prioritaria”.
Inevitabile infine una chiusura sul tema vaccino in relazione allo sport e alle prossime Olimpiadi: “È necessario che tutto il mondo dello sport venga coinvolto nell’operazione. Deve essere di esempio e può farlo per prepararsi al meglio a grandi competizioni come questa”.