Alexis Sanchez, il Mancheste United, e un futuro che appare sempre più lontano dai Red Devils. Il calciatore cileno lo scorso agosto si è trasferito all'Inter sulla base di un prestito annuale. L'ex Udinese ha collezionato con la squadra allenata da Antonio Conte 17 presenze totali, segnando una sola rete in stagione. Un'annata condizionata anche dall'infortunio subito lo scorso ottobre: lussazione del tendine peroneo lungo della caviglia sinistra, il che lo ha costretto all'intervento chirurgico.
In un'intervista allo "Star on Sunday", ha parlato di lui il manager del Manchester United Ole Gunnar Solskjaer: "Quando arredi il tuo salotto può esserci una bella sedia o un bel divano che però non si abbina con il resto". Parole, che sembrano quindi allontanare il ritorno in Inghilterra del calciatore cileno. L'allenatore norvegese ha poi continuato: "Al Manchester United c'è posto per le brave persone e per i buoni calciatori, certo. Ora pensiamo a finire nel migliore dei modi la stagione, poi vedremo cosa accadrà".
Nel corso dell' intervista a "Il calciomercato che verrà" su Sky Sport, il direttore sportivo dell'Inter Piero Ausilio si era espresso così sull'ex Barcellona: "Puntiamo a tenere Sanchez. Aveva fatto molto bene prima dell’infortunio, penso alle partite con Barcellona e Sampdoria: mi ha ricordato quello delle migliori stagioni a Udine e con l’Arsenal. Poi ha avuto sfortuna, ma questa sosta forzata può tramutarsi in un’occasione per lui. Può dimostrare il suo valore".