Ieri è iniziato un weekend decisivo in Serie A; con la corsa Champions ancora tutta da decidere. La corsa all'Europa (che conta) mai così aperta fino agli ultimi 90 minuti di campionato. E le protagoniste sono sempre le stesse: Atalanta, Inter, Milan e Roma.
Stando ai risultati della 37esima giornata (il 4-1 al San Paolo del Napoli contro i nerazzurri e l'1-1 della squadra di Gasperini allo Stadium), se il campionato fosse finito dopo quei 90 minuti la classifica vedrebbe l'Atalanta terza a quota 66 punti, l'Inter quarta sempre a 66 (penalizzata per la differenza reti), il Milan quinto a 65 e la Roma sesta a 63.
Con questa classifica, all'Atalanta per avere l'aritmetica certezza della qualificazione in Champions League basterebbe un pareggio stasera in casa contro il Sassuolo e contemporaneamente il pareggio o la sconfitta del Milan (indipendentemente dal risultato dell'Inter). La sconfitta non è contemplata, a meno che non perdano o pareggino anche i rossoneri.
L'Inter, invece, con una contemporanea vittoria del Milan, è costretta anche lei vincere a San Siro contro l'Empoli. Infatti, se i nerazzurri dovessero perdere o pareggiare contro gli azzurri, in caso di vittoria dei rossoneri a Ferrara contro la Spal, sarebbero in Europa League.
Però, in caso di arrivo a pari punti di Inter e Milan, i nerazzurri sarebbero i favoriti. Se invece saranno Atalanta e Milan a finire a pari punti (66) passeranno i rossoneri per gli scontri diretti.
E per la Roma? La Champions potrebbe essere realtà in caso di vittoria con almeno 5 gol di scarto e con la contemporanea sconfitta (per almeno 1-0) dell'Inter. Oppure nel caso in cui tutte le squadre davanti a lei perderanno (con successo giallorosso) per la classifica avulsa a 66 punti. Altrimenti c'è l'Europa League e sarà da capire se passando dai preliminari o meno.
La classifica (terzo-sesto posto) aggiornata dopo la 37esima giornata:
3. Atalanta 66 (Champions)
4. Inter 66 (Champions)
5. Milan 65 (Europa League)
6. Roma 63 (Europa League, preliminari)