Ride forte Sergej, un po' meno Vanja che torna a casa con quattro gol sul groppone. Ma Lazio-Spal è stata anche la partita dei fratelli Milinkovic-Savic, per la prima volta entrambi in campo l'uno contro l'altro.
Una giornata speciale, festeggiata dal centrocampista della Lazio anche sui social. "Pisemo istoriju!", stiamo scrivendo la storia scrive Milinkovic senior a margine della foto di fine gara dove scambia i saluti con Vanja.
Dai Boateng agli Xhaka, dagli Inzaghi ai Cannavaro: di fratelli avversari nel grande calcio ce n'è stato più di qualcuno. Ma fino a oggi, nessuno proveniva dalla Serbia, almeno per quel che riguarda i principali campionati europei.
I Milinkovic-Savic si iscrivono dunque all'albo. Con la cerchia che si restringe notevolmente se si considera l'accoppiata portiere-giocatore di movimento: nella Serie A degli ultimi anni si ricordano solo Sébastien e Nicolas Frey.
Spostando le lancette indietro di qualche decade c'è stata poi la famiglia Sentimenti. Cinque fratelli, tutti calciatori, di cui due portieri: Lucidio, anche rigorista, passò alla storia quando durante un Napoli-Modena del 1942 segnò al fratello Arnaldo dagli undici metri. Un unicum nel nostro campionato.
Oggi Sergej ha risparmiato il fratellino, ma in vista del match di ritorno a Ferrara ci sarà dunque un primato da centrare. Quello di un fratello che fa gol all'altro su azione. Ancora una volta, a sorridere sarebbe il Milinkovic della Lazio. Povero Vanja.