Un periodo no con due sconfitte consecutive ed un impegno non certo agevole all’orizzonte per la SPAL visto che affronterà il Napoli. Non sta certo vivendo un momento indimenticabile Leonardo Semplici con la sua SPAL: “Abbiamole le stesse percentuali di difficoltà: il Napoli deve battere la Juventus, che è una squadra di tradizione e di grande esperienza e noi dobbiamo vincere il nostro campionato arrivando prima di altre tre squadre. All’andata facemmo una grande partita, ma a livello motivazionale quando giochi contro la prima devi dire ben poco ai ragazzi”, ha rivelato proprio Semplici ai microfoni de Il Mattino. “Mi piace molto l’identità che Sarri è riuscito a dare alla squadra da quando è sulla panchina del Napoli. Hanno trovato anche concretezza e continuità – ha continuato Semplici -. Con Maurizio ci conosciamo da tempo perché siamo praticamente della stessa città e per me è stato un motivo d’orgoglio ricevere la Panchina d’Argento lo stesso giorno in cui a lui è stata assegnata la Panchina d’Oro. Essere accostato a lui è un punto importante della mia crescita professionale anche perchè abbiamo fatto un percorso analogo senza che nessuno ci regalasse niente”. Infine, una previsione sullo scudetto: “La Juventus credo sia sempre la squadra da battere perché ha esperienza e qualità dei singoli, oltre ad essere la più forte in assoluto, ma il Napoli mi sembra pronto per il salto di qualità e lo sta dimostrando”. L’intervista completa su Il Mattino in edicola oggi.
Data: 16/02/2018 -