Uno è nato ad Atri (esattamente 24 anni fa, il 10 febbraio) nel 1992, l’altro ad Alessandropoli, in Grecia, nel 1990, e il terzo a Yaoundè, in Camerun, nel 1996. Sono Jacopo Dezi, Savvas Gentsoglou e Joseph Minala, tutti e tre centrocampisti di professione nella Fc Bari 1908. Giovani, ma non troppo per stare ancora sui banchi di scuola: accompagnati dal vice-presidente del club, Romeo Paparesta, oggi sono tornati per un giorno dall’altra parte della “barricata” per rispondere alle domande degli studenti dell’Istituto Tecnico Tecnologico “Panetti” per il quinto appuntamento stagionale del progetto “Scuola e Calcio un’unica squadra: la Bari”.
In campo condividono la mediana, seppur da poco (Dezi e Minala sono da gennaio a Bari), sui banchi hanno diviso onori e oneri delle domande dei giovanissimi tifosi. Numerosi i temi trattati, soprattutto in campi quali alimentazione, marketing sportivo e passione verso questo calcio e la maglia biancorossa. “Date al vostro cibo una grande importanza - il monito dei tre- dietro un bravo atleta c’è sempre una buona alimentazione: dolci sì, ma mai troppi”. Non hanno detto come se la cavavano con i voti, ma ognuno ha spiegato le sue passioni a scuola, “dalla matematica alla geografia”. Con un invito univoco: “Studiate e siate sempre curiosi, nello studio e nella vita”.
L’incontro con gli studenti si è concluso con l'entusiasmante rituale di foto e autografi a suon di selfie e sorrisi, per una giornata premiata dalle parole di Paparesta: “Abbiamo trattato temi importanti alla base della vita di una società Sulla passione, inutile dire, che questi giocatori devono onorare la maglia impegnandosi oltre i loro limiti spinti da una tifoseria come poche in Italia sempre vicina e attenta alle sorti della propria squadra”.
Luca Guerra