Un gol prima convalidato e poi annullato ma questa volta niente intervento del…Var e non solo perchè l’aiuto tecnologico sui campi di Prima Categoria non è ancora disponibile, ma perchè in questo caso a far invalidare la rete è stato l’allenatore della squadra andata a segno pochi istanti prima. “Ho richiamato l’attenzione dell’arbitro e ho detto cosa avevo visto, non ho fatto niente di particolare. Gli arbitri vanno aiutati, specialmente in questa categoria”, racconta senza nessuno stupore Massimo Zucca, allenatore della Chiavazzese. 15’ di gioco, gara ferma sullo 0-0: palla al centro dell’area, un calciatore della Chiavazzese segna con la mano. L’arbitro non se ne accorge e convalida il gol, i giocatori del Gaglianico – formazione avversaria – non protestano nemmeno più di tanto. Squadre che si avvicinano verso il centrocampo per riprendere l'incontro.
Ma ecco l’incredibile colpo di scena: Zucca, allenatore della Chiavazzese, si avvicina al direttore di gara e lo avvisa che la rete realizzata dalla sua squadra (per altro si trattava di un derby) è da annullare perchè realizzata con la mano. Il pubblico, quasi incredulo, inizia ad applaudire a scena aperta Zucca: i giocatori e l’allenatore del Gaglianico si avvicinano e si complimentano con l’allenatore della Chiavazzese. Che, per la cronaca, il match poi lo vince ugualmente per 3-0. Ma, almeno per una volta, il risultato davvero non conta: il vero trionfo è stato quello del Fair Play di Massimo Zucca e del suo gesto di straordinaria sportività. Un successo arrivato ben prima del triplice fischio finale.