E' ormai lontano poco più di 48 ore il River-Boca più importante e discusso di sempre: lo stadio Santiago Bernabeu di Madrid si appresta a fare da teatro al Superclasico final. E proprio sull'inedita location, e non solo, è intervenuto in conferenza stampa l'allenatore degli Xeneizes, Guillermo Barros Schelotto.
"Madrid è uno scenario eccellente, giocare davanti agli 85mila spettatori del Bernabeu deve darci la carica. Però la decisione di giocare la partita lontano dall'Argentina mi fa male, da argentino. Anche se quello che è successo quindici giorni fa non si può tollerare, è una finale del Sud America e bisognerebbe giocarla in Sud America".
Ne risente anche la concentrazione? "Questo non è un ambiente normale per preparare una partita simile. Siamo abituati al nostro calcio, il viaggio in Europa ha certamente condizionato sia noi che il River. E poi la partita di andata è stata un mese fa".
Rispetto a quel 2-2, il calore dei tifosi del Boca sarà lontano. "A 10mila chilometri di distanza, ma lo sentiremo comunque. Ciò che i tifosi hanno fatto per noi in queste settimane è unico e incredibile. Ci riempie d'affetto, vogliamo vincere soprattutto per loro". E a quel punto, pazienza se (in caso di successo) si dovesse festeggiare al Bernabéu.